Treno + bus il viaggio sostenibile verso le Dolomiti.

Pubblichiamo volentieri la bella iniziativa di TRENITALIA per raggiungere le Dolomiti e portare al seguito la bicicletta.

Il servizio sarà attivo tutti i giorni fino al 9 settembre con collegamenti ferroviari per Calalzo e nei giorni di sabato e festivi, collegamenti dedicati oltrechè da Venezia, anche da Vicenza e Padova in coincidenza con servizi di autobus, tutti attrezzati per trasporto bici.
il servizio intermodale offre ai ciclisti e agli  amanti del trekking la possibilità di percorrere le piste ciclabili dell’intero anello dolomitico e di passeggiare  nel cuore dei numerosi punti di interesse  che valgono al territorio bellunese il titolo di patrimonio dell’UNESCO.

Per maggiori informazioni, consultate il sito di Trenitalia www.trenitalia.com oppure quello di Dolomitibus https://dolomitibus.it .

Riapre la nostra sezione – riprendono le attività in presenza.

Invitiamo i soci e gli amici che volessero rinnovare il bollino o effettuare una nuova iscrizione, a recarsi in sezione il giovedì negli orari consueti di apertura: dalle ore 21:00 alle ore 22:30 privilegiando lo spazio all’aperto, data la presenza di un magnifico portico antistante la sede.

In Sezione si potrà comunque  accedere nel rispetto del divieto di assembramenti, indossando la mascherina e mantenendo le distanze ancora imposte dai protocolli sanitari.

Orari di apertura
giovedì   ore 21:00 – 22:30
Telefono 348 4138588
Via Belvedere n.6 Mirano

Vi aspettiamo

Francesco Carrer eletto alla Vicepresidenza Generale del CAI. Lorella Franceschini rieletta per il secondo mandato

Grande partecipazione per l’Assemblea Nazionale dei Delegati 2021 del Club Alpino Italiano, conclusa oggi 23 maggio 2021 organizzata per la prima volta da remoto. Premiati con il Riconoscimento Paolo Consiglio 2020 gli alpinisti Schiera, Della Bordella, De Zaiacomo, Messner e Sieberer

Francesco Carrer e Lorella Franceschini. Il primo eletto nuovo Vice Presidente generale, la seconda riconfermata nella carica di Vice Presidente.

Si è tenuta oggi la seconda giornata dell’Assemblea dei Delegati 2021 del Club alpino italiano, organizzata per la prima volta da remoto, e che ha visto l’elezione di due Vicepresidenti generali.

Il nostro Francesco Carrer, past president del CAI Veneto e coordinatore del Gruppo di lavoro Cai-Scuola, è stato eletto fino al 2024 con 435 voti. Sostituisce Erminio Quartiani, non più eleggibile dopo due mandati.
La reggiana Lorella Franceschini è stata rieletta fino al 2023 con 440 voti. Il suo primo mandato era scaduto nel 2020 e prorogato per l’impossibilità di svolgere l’Assemblea dei Delegati dello scorso anno a causa della pandemia. Il terzo Vicepresidente generale attualmente in carica è il verbanese Antonio Montani.

Francesco Carrer si è detto «molto onorato dalla fiducia ricevuta dai delegati delle Sezioni del Club alpino italiano che hanno voluto affidarmi la carica di Vicepresidente generale, una grande responsabilità che richiede grandi competenze e capacità. Per affrontare al meglio le incombenze del mandato e avvertendo tutto il peso di questo nuovo zaino, mi appello allo spirito di solidarietà e di sostegno reciproco che costituiscono la più autentica forza della nostra associazione. Negli ultimi mesi abbiamo attraversato tempi difficili, senza precedenti nella memoria e nell’esperienza diretta. Ma proprio le emergenze vissute hanno posto al centro delle priorità future dell’intera società comunitaria la questione ecologica, l’importanza dell’ambiente con l’adozione di stili di vita corretti, la strategicità di attenzioni concrete ai bisogni della next generation. Questi saranno i settori su cui si andrà ad investire». Carrer conclude augurandosi che «giovani e tutela dell’ambiente, ideali e valori, formazione e solidarietà, i nostri tradizionali assi trainanti, possano diventare, nell’ambito dell’auspicata transizione ecologica, elementi di qualificazione del Club alpino italiano. Confido nel nostro aiuto e nella forza del nostro volontariato a servizio della montagna per rafforzare ruolo e presenza operativa del CAI».

Facciamo le più vive congratulazioni al nostro past President del CAI Veneto per il suo nuovo incarico. Come sezione di Mirano, siamo certi che Francesco, sulla linea di Roberto De Martin prima ed Umberto Martini poi, saprà adempiere al proprio mandato nel modo migliore, secondo le sue già apprezzate e riconosciutissime qualità personali.

Un regalo originale: la Tessera del Club Alpino Italiano

Un regalo originale: la tessera del Club Alpino Italiano

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Puoi regalare la tessera annuale del CAI Mirano a chi vuoi Tu

Condividi la passione per la montagna e i valori del Club Alpino Italiano:

insieme renderemo più forte un’idea della montagna di cui il CAI è portatore e strenuo                  sostenitore.

Insieme ci prenderemo cura dell’ambiente.

Insieme sosterremo la cultura dell’alpinismo.

Vuoi regalare la tessera del Club Alpino Italiano ?

Chiama il numero della nostra sezione 348 4138588 e riceverai le istruzioni per fare “un regalo che vale di più”

 

MARCO PADOAN NUOVO ISTRUTTORE DI ALPINISMO

Con delibera n. 2 del 21 gennaio 2021 il Presidente del Club Alpino Italiano, Avvocato Vincenzo Torti, su indicazione della Commissione Nazionale Scuole di Alpinismo, Scialpinismo ed Arrampicata Libera ha provveduto alla nomina di MARCO PADOAN ad ISTRUTTORE DI ALPINISMO.

Quello di Marco è stato un lungo e sfortunato percorso che alla fine, grazie alla Sua tenacia, perseveranza ed alla profonda passione per la montagna, è riuscito comunque a raggiungere in modo positivo e proficuo. Su di lui va altresì riposto tutto il nostro orgoglio e la nostra gratitudine per aver raggiunto la meta prefissata con determinazione e rigore, superando ostacoli e vicissitudini indelebili per lui e per tutti noi.

Così la nostra Scuola A. Leonardo di Mirano si arricchisce di un altro componente, già Presidente della nostra sezione nei due mandati dal 2011 al 2017 ed ancora attivo in qualità di coordinatore delle attività di Tesseramento soci.

A lui va tutta la nostra riconoscenza per un’impresa che Marco certamente ricorderà per tutta la vita e noi con lui.  Il Suo titolo questa volta vale doppio.

Grazie Marco

Ciao Elisa

Marco a sinistra nella foto, assieme a Sabrina, Fabio e Renato, dopo aver portato la croce fin lassù

C’ERA UNA VOLTA UNA BACHECA DEL CAI

Da oggi, la colonna del portico davanti alla Farmacia Sansoni, in Piazza Martiri a Mirano, non sarà più la stessa che abbiamo visto per tanti anni. Gli imminenti lavori di restauro hanno imposto la rimozione della nostra bacheca di diffusione delle iniziative del CAI di Mirano. Chissà se potremo installarla nuovamente. E’ concreto il timore che un altro pezzo della Mirano di un tempo, in nome di un nuovo ideale di bellezza, venga irrimediabilmente perduto per sempre”.

Era il 30 ottobre scorso.  Questo post compariva nella pagina fb della nostra sezione.

A distanza di poco meno di sei mesi, il portico situato sul lato est della piazza, appare davvero tirato a nuovo. Restaurato con pregio, risalta nelle sue linee geometriche e caratteristiche cromatiche, come mai prima.

La terza colonna di quel portico, aveva dato ospitalità e dimora ad una piccola bacheca, una modesta vetrina, installata verso la fine degli anni ’80, realizzata con amore in modo semplice ma originale, dai soci della sezione appena costituitasi a Mirano.

Una piccola vetrina che richiamava la curiosità del passante per le novità invitanti che conteneva e per le numerose iniziative che proponeva: un’escursione sociale, un corso di alpinismo, un pieghevole illustrativo di un corso di escursionismo.

Quante volte uscendo dalla farmacia Sansoni o dalla Pasticceria Tonolo, le persone venivano attirate a volgere lo sguardo e soffermarsi a curiosare. Chissà quante volte in concomitanza con le innumerevoli iniziative che si svolgevano nella grande piazza antistante, gli avventori che provenivano da fuori, venivano attirati dalla vetrina del CAI.

Ora il tempo è passato, ed i nuovi standard di armonia e bellezza impongono un nuovo ordine che la presenza di una bacheca come quella potrebbe pregiudicare.  Da oggi in piazza a Mirano mancherà qualcosa. Quando transiteremo sotto quel portico, ancora per qualche tempo, ci accompagnerà la memoria della vetrina del CAI che un tempo era appesa proprio lì, sul lato interno della terza colonna.

Ora è arrivato il tempo di metterci alla ricerca di un nuovo luogo, adatto ad accogliere ed adottare la nostra bacheca, presidio irrinunciabile di vicinanza ed attenzione verso la comunità cittadina.