Comunicazioni sulla ripresa delle attività sezionali in ambiente

Finalmente, a partire da lunedì 1 Febbraio 2021 la Regione Veneto transiterà dal colore arancione caratterizzato da uno scenario di elevata gravità e da un elevato rischio, al colore giallo, in cui gli obblighi se pur cogenti consentono una maggior libertà. Le misure di contenimento da adottare quando si è in zona gialla sono descritte dall’art. 1 del DPCM 14.01.2021(vedi allegato)

Il passaggio dallo scenario arancione a giallo porta alla liberalizzazione della circolazione all’interno della regione, mettendo fine, per il momento, alle numerose interpretazioni su chi poteva o non poteva andare in montagna per questa o quella attività. Sicuramente le misure messe in campo dal Governo e dalle Regioni e il rispetto delle regole da parte di noi tutti, ha portato ad una significativa diminuzione della diffusione del virus.

ATTIVITA’ SOCIALE

Come CDR del Veneto a parziale modifica del comunicato del 23/01/2021, riteniamo che con lo scenario giallo vi sia la possibilità di effettuare attività sezionale in ambiente, con le regole della circolare CAI del 02/06/2020 (vedi allegato), così pure possa essere programmata la ripartenza dei corsi, con la parte teorica in videoconferenza e la parte pratica in ambiente, il tutto applicando buon senso, cautela, e gradualità. In questa fase i trasferimenti nelle località di partenza dell’attività dovranno essere effettuati solo utilizzando mezzi propri.

Vista l’attuale situazione epidemiologica, devono essere evitate le aggregazioni di persone e in genere gli assembramenti, pertanto si consiglia che durante l’attività (ciaspolata, camminata) in ambiente il gruppo di persone non debba superare le 15, più 2 accompagnatori, con mascherine indossate e la distanza di almeno 1 m., compatibilmente con la disponibilità di accompagnatori, se possibile, organizzare, gruppi più ristretti.

Per il momento vengono sconsigliate le riunioni in presenza, vista la difficoltà di aereazione dei locali, essendo emerso da studi effettuati che più è efficace l’areazione di un luogo chiuso e meno sono le possibilità di essere contagiati.

 

comunicazioni Presidente GR Veneto

disposizioni CCE

Modalità di rinnovo tesseramento

PAGAMENTO TRAMITE BONIFICO BANCARIO

E’ possibile effettuare il pagamento a mezzo bonifico bancario

  • Beneficiario: Club Alpino Italiano – Sezione di Mirano
  • Causale: tesseramento anno 2021, indicando nella causale il NOMINATIVO dei soci per i quali è stato effettuato il versamento
  • Banca: Unicredit, Agenzia di Noale
  • IBAN: IT97I0200836210000102366404

N.B. inviare l’evidenza del bonifico effettuato all’indirizzo dedicato: tesseramento@caimirano.it

DOVE RINNOVO?

  • MIRA – Libreria Riviera
    Via Gramsci n.57   Tel. 041 423231 – pomeriggio
  • MIRANO – Libreria UBIK 
    Piazza Martiri della Libertà, 12. Tel. 041 435 5707 Orario: 09–13, 15:30–19:30.

Coloro che, avendo rinnovato in modalità on line, sono già in possesso del certificato di avvenuto rinnovo, possono ritirare i bollini presentando il documento presso le due librerie sopra indicate. Per il pagamento nelle librerie non è previsto il pagamento con bancomat o carte di credito.

Buon Natale – Lettera del Presidente

E’ davvero uno strano Natale quello che stiamo vivendo.

In questi giorni, le stanze della nostra sezione sono chiuse, vuote, inanimate. La nostra casa comune pervasa da un senso di tristezza, nuovamente chiusa a causa della pandemia. Entrandoci, si avverte subito un senso di smarrimento. Segregazione e confinamento sono i temi con i quali la nostra vita quotidiana anche in questi giorni deve purtroppo fare i conti, colpita dal dilagare di un minuscolo virus, stordita da un fenomeno sempre temuto ma mai concretizzatosi. Un virus che grazie al nostro modo di vivere, si propaga a dismisura mietendo un numero impressionante di vittime ogni giorno.

Giunta al grado più elevato della sua potenza scientifica, tecnologica, economica, l’umanità ha scoperto la sua fragilità e la sua vulnerabilità, dopo aver fatto di tutto per dimenticarle. Ognuno di noi si sente più solo, impedito di poter coltivare quei rapporti umani che qualche attimo prima sembrava nessuno potesse strapparci. Questo momento particolare della storia dell’umanità ci sta sollecitando a trovare la via che porterà l’uomo a mutare la propria spinta emotiva e consumistica per fare i conti con i cambiamenti climatici, la sopravvivenza dell’uomo sul pianeta, la rivisitazione dei modi di vita, il collasso demografico, la riaffermazione dei principi morali che hanno accompagnato l’uomo per tutta la sua storia.

Ed allora sarà la passione che abbiamo noi per la montagna, quella che abbiamo dentro, che ancora una volta ci aiuterà a guardare le cose di questo mondo con occhi che nutrono le nostre passioni, i nostri sogni i nostri desideri che anelano alla bellezza del creato e della natura.

A noi il compito di prestare i nostri occhi per far vedere a coloro che non vedono.

Non ci rimane che invocare la forza costruttiva della speranza. Quella speranza che si nutre della convinzione morale di dirigersi nella giusta direzione. Quella speranza che richiede una forte carica emotiva ed un grande coraggio. Quel coraggio che richiama alla responsabilità di ciascuno, in prima persona, per prevenire la diffusione incontrollata del contagio dell’indifferenza e della disgregazione: “questa cosa che bisogna fare, sono io che la devo fare”.

Buon Natale a tutti.

Il Vostro presidente

Chiusura sede sezionale – Sospensione delle attività associative presso i locali comunali

A seguito di quanto disciplinato dal Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 03 novembre 2020, vigente dal 06 novembre 2020, degli aggiornamenti comunicati dall’autorità regionale, riportanti l’evoluzione dell’emergenza epidemiologica pandemica da COVID 19, e dell’indirizzo espresso dall’autorità sanitaria comunale oltre alla necessità di garantire la salute degli associati e la sostenibilità del sistema sanitario locale e regionale, è stata disposta dall’Ufficio Patrimonio del Comune di Mirano la SOSPENSIONE DELLE ATTIVITÀ ASSOCIATIVE, esercitate all’interno dei locali di proprietà comunale concessi in utilizzo, DAL 11 NOVEMBRE FINO A REVOCA DELLA PRESENTE DISPOSIZIONE.

DISPOSIZIONE SOSPENSIONE AttivitàAssociative-LocaliComunali-Prot 46286-2020