Dpcm 14 Gennaio, il ministero dell’Interno risponde al quesito del Club Alpino Italiano

A seguito del quesito trasmesso in data 21 gennaio 2021 dalla Presidenza del Club Alpino Italiano, il Ministero dell’Interno, in data odierna n°15350/117 (2), ha inviato la seguente nota di riscontro:

“Si fa riferimento alla nota dello scorso 21 gennaio, con la quale è stato richiesto l’avviso di questo Ufficio in merito alla corretta applicazione delle disposizioni del D.P.C.M. del 14 gennaio 2021 in relazione allo svolgimento di attività sportive. Al riguardo, si richiamano gli orientamenti espressi con le FAQ recentemente pubblicate sul sito istituzionale www.governo.it (Sezione “Spostamenti”), nelle quali, con riferimento alla diversa classificazione dei vari territori regionali, viene precisato che:

  • in area gialla è possibile recarsi in un altro Comune, dalle 5.00 alle 22.00, per fare attività motoria o sportiva, purché si trovi nella stessa Regione o Provincia autonoma (quest’ultima limitazione è prevista fino al 15 febbraio 2021);
  • in area arancione è possibile recarsi in un altro Comune, dalle 5.00 alle 22.00, per fare attività sportiva solo qualora questa non sia disponibile nel proprio Comune (per esempio, nel caso in cui non ci siano campi da tennis), purché si trovi nella stessa Regione o Provincia autonoma;
  • in area rossa è consentito svolgere l’attività sportiva esclusivamente nell’ambito del territorio del proprio Comune, dalle 5.00 alle 22.00”.

La precisazione del Club alpino italiano

Alla luce di quanto pervenuto, la Sede centrale del Club alpino italiano precisa:

A) in area gialla l’attività motoria e quella sportiva hanno solo il limite del confine regionale o della Provincia autonoma;

B) in area rossa l’attività sportiva è limitata al solo territorio comunale;

C) in area arancione è consentita attività sportiva in altro comune, purché nella stessa Regione o Provincia autonoma, alla tassativa condizione che difettino, nel proprio comune, le condizioni perché l’attività stessa possa compiersi.

Ora – si precisa ulteriormente – poiché il quesito è stato formulato specificatamente con riferimento all’attività sportiva in montagna con tutte le modalità ivi puntualmente richiamate, ed il parere pervenuto al Cai non ne esclude, come invece accade per altre attività, la possibilità di espletamento, deve ritenersi che sia consentito lo spostamento al di fuori del territorio comunale (ma in ambito regionale) laddove:

1) non si risieda in area rossa;
2) il territorio comunale non sia “montano” e non consenta le attività sportive di cui al quesito posto, se in area arancione;
3) si risieda in area gialla.

Si sottolinea che, ad essere consentita al di fuori del proprio Comune, è solo ed esclusivamente l’attività sportiva e non la semplice gita o la passeggiata, e che lo spostamento deve  limitarsi all’attività stessa, con rientro nel proprio Comune immediatamente dopo averla praticata. Tutto ciò, naturalmente, nel pieno rispetto delle altre regole generali che attengono l’attività sportiva e cioè:

  • esercizio in forma individuale;
  • rispetto della distanza di almeno due metri ;
  • divieto tassativo di assembramento.

«Questo chiarimento – osserva il Presidente generale Vincenzo Torti – consente, nel rispetto di tutto quanto precisato, di spostarsi dal proprio Comune per andare in montagna per fare attività sportiva in natura, ma starà a ciascuno di noi farlo con adeguata preparazione e correttezza di comportamento, per evitare che, in caso di abusi o gravi incidenti, non vengano imposte nuove restrizioni ad un’attività che per tutti gli amanti della montagna è essenziale».

 

Dpcm 14 gennaio, il ministero dell’Interno risponde al quesito del Club alpino italiano

Sospensione attività palestre

A far data da oggi 26 ottobre e fino al 24 novembre prossimo, per disposizione del decreto del presidente del consiglio dei ministri del 24 ottobre 2020, sono sospese le attivita’ organizzate dalla nostra sezione, presso le palestre scolastiche Mazzini ed Azzolini di Mirano.

Riapertura sede Cai Mirano

Carissime socie e carissimi soci, dopo la forzata sospensione di tutte le attività sociali e la chiusura della nostra Sede per la nota situazione sanitaria nazionale, da giovedì 25 giugno 2020 – dalle ore 21:00 alle ore 22:30, la Sezione di Mirano riapre.
Disponendo di un ampio spazio antistante la sede, sotto il portico, già da qualche settimana sono riprese le attività di tesseramento e di ritiro dei bollini per quei soci che hanno rinnovato la tessera con pagamento a mezzo bonifico bancario.
Ringraziamo di cuore tutti i soci che hanno voluto confermare la loro adesione al nostro sodalizio in un momento così difficile per tutti e li assicuriamo che abbiamo provveduto a regolarizzare la loro posizione.20

RINNOVI E ISCRIZIONI 2020

Le nuove iscrizioni ed i  rinnovi si potranno eseguire:
– recandosi in sezione il giovedì dalle ore 20,30 alle ore 22,00;
– effettuando il versamento della quota associativa sul c/c:
UNICREDIT agenzia di Noale INTESTATO a Club Alpino Italiano- Sezione di Mirano – Via Belvedere n. 6 30035 MIRANO – IBAN: IT 97 I 02008 36210 000102366404 
indicando nella causale i NOMINATIVI dei soci per i quali è stato effettuato il versamento, ed inviando l’evidenza del bonifico effettuato all’indirizzo dedicato: tesseramento@caimirano.it. Il bollino potrà essere ritirato presso la sede il giovedì dalle ore 20,30 alle ore 22,00;
– i rinnovi potranno essere eseguiti anche presso la Libreria Riviera a Mira in Via Gramsci n.57   telefono 041423231 – pomeriggio
– per qualsiasi necessità di chiarimento e/o spiegazioni, contattare direttamente la sezione CAI telefonando al n. 348 4138588 oppure anche tramite sms o whatsapp o ancora scrivendo alla mail tesseramento@caimirano.it.

LA PELLE DELL’ORSO

Data la indisponibilità ricevuta dai pastori poeti di Amatrice, venerdì 21 febbraio a Mirano, in Teatro di Villa Belvedere, alle ore 21 sarà proiettato il film di Marco Segato “LA PELLE DELL’ORSO” con Marco Paolini e Lucia Mascino, tratto dall’omonimo libro di Matteo Righetto.

Locandina della serata

LO ZAINO BLU

Serata culturale – Venerdì 14 Febbraio 2020 – ore 20:45

Sala polivalente Biblioteca Civica G. Tronchin – Piazza IV Novembre, 48

Maerne di Martellago (VE)

LO ZAINO BLU

serata con l’autrice Cristina Noacco

Cristina Noacco, parlerà del suo libro: “Lo zaino blu”, Orme editore, Venerdì 14 Febbraio alle ore 20,45 presso la Biblioteca G. Tronchin di Maerne di Martellago.
Cristina Noacco è nata nel 1971 a Udine, insegna Letteratura francese del Medioevo all’Università Jean Jaurès di Tolosa.
Oltre a dedicarsi all’insegnamento e alla ricerca, coltiva con passione la scrittura, la fotografia e il disegno.

Il libro racconta del viandante di montagna che si mette in gioco con tutto se stesso.
Lo spirito e i muscoli, di solito separati e associati a funzioni indipendenti, sono coinvolti in uno slancio comune di elevazione.

Attraverso i ricordi di episodi vissuti nei più maestosi scenari di montagna dalle Alpi all’Himalaya, i sette capitoli di questo libro rappresentano altrettanti sentieri verso cime interiori da riconoscere e da sfiorare.

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Locandina della serata