TREKKING IN APPENNINO 1 – 5 Giugno 2023 Val Trebbia e Val Boreca (ultima settimana iscrizioni!)
Appennino Ligure
Quando si pensa alla Val Trebbia si immagina un territorio in cui natura, cultura e storia si incontrano, nel cuore dell’Appennino Ligure.
Il fiume Trebbia inizia il suo corso in Liguria, a pochi chilometri dal mare in linea d’aria, e nei millenni ha formato una valle verdeggiante, stretta e tortuosa nella parte più alta, poi via via sempre più ampia fino a sfociare nella pianura. Ernest Hemingway, giornalista al seguito delle truppe che attraversavano
la valle durante la liberazione del 1945, definì la Val Trebbia come “la valle più bella al mondo”. Certo è che nella media valle il fiume si è fatto largo tra i duri strati di calcare presenti nel fondovalle, scavando profondi e tortuosi passaggi che hanno dato vita a meandri incassati, che lasciano allo
scoperto stratigrafie ricche di fenomeni fossiliferi.
Nella parte bassa della valle i dolci rilievi sono intervallati da calanchi e da affioramenti ofiolitici, enormi blocchi di rocce magmatiche dal colore nero-verdastro formatisi sul fondo dell’oceano e spinti poi in superficie; grazie alla maggior resistenza all’erosione rispetto alle argille circostanti ora troneggiano come monoliti. Ne sono esempi la Pietra Parcellara, il monte Armelio, il monte Barberino.
Centro principale della valle è la cittadina di Bobbio, Borgo dei Borghi 2019, che fonda le sue radici nel medioevo, quando nel 614 il monaco irlandese San Colombano fondò qui la sua Abbazia, facendone uno dei principali centri spirituali e culturali della penisola italiana. A Bobbio potremo visitare l’Abbazia di San Colombano, con il suo chiostro, il centro storico, il Duomo, il castello Malaspiniano e il caratteristico Ponte Gobbo, detto anche Ponte del Diavolo o Ponte Vecchio, risalente al VII secolo, con le sue 11 arcate diseguali poste a diverse altezze. Nei mesi estivi numerosi sono i turisti che
giungono a Bobbio da ogni parte d’Europa, anche grazie a importanti eventi culturali qui organizzati, come il Bobbio Film Festival, fondato dal regista bobbiese Marco Bellocchio.
Esploreremo anche la Val Boreca, formata dall’omonimo torrente tributario della Trebbia. Sito di Importanza Comunitaria (SIC) dal 2018, la valle è collocata all’estremità occidentale dell’Emilia Romagna, al confine con Piemonte, Liguria e Lombardia. È una valle impervia, coperta di boschi, con un
ambiente tra i più incontaminati dell’Appennino, anche a seguito dello spopolamento che ha portato all’abbandono dei piccoli paesi sparsi nella valle, e la cui toponomastica testimonia il passaggio dei Cartaginesi di Annibale (Zerba da Jerba, Tartago da Chartago – Cartagine).